Come curare la disfunzione erettile: cause, sintomi, farmaci e rimedi

Cos’è la disfunzione erettile dal punto di vista medico

La prima cosa che dovresti capire è cos’è l’impotenza: in una terminologia più tecnica viene riconosciuta con il termine di disfunzione erettile ed è il sintomo principale che caratterizza la difficoltà a mantenere o raggiungere l’erezione del pene. Il termine “disfunzione” vuole indicare un’alterazione quantitativa o qualitativa di una funzione organica, in questo caso del membro maschile.

Entra silenziosamente nella vita di un’alta percentuale di uomini e la cambia, totalmente.

È statisticamente provato che l’impotenza si presenta soprattutto dopo i 40/50 anni e può essere accentuata o anticipata da particolari fattori di rischio o ereditari. Nonostante le percentuali siano alte (si stima un 13% degli italiani), se ne parla molto poco e chi ne soffre mantiene sempre il massimo riserbo al riguardo.

Impotenza: il significato più profondo

Dopo aver capito cos’è la disfunzione erettile e il suo significato medico, è bene fare una precisazione su ciò che comporta a livello emotivo soffrire di questa condizione.

Questo perché da sempre l’uomo viene dipinto, purtroppo spesso anche a suo discapito, come un maschio virile testosteronico e infallibile.

La mancanza di erezioni viene quindi vista come un insuccesso e l’impotenza viene vissuta come una vera e propria sconfitta, dando anche una bella stoccata alla mascolinità tossica che imprigiona non pochi uomini in una visione ristretta e spesso sbagliata del loro corpo e delle loro prestazioni. Per questo si parla anche di disfunzione erettile psicologica anche quando le cause sono fisiche.

Disfunzione erettile: le cause principali

La ragione principale che impedisce al pene di ergersi e indurirsi nel momento opportuno è un mancato rilassamento dei corpi cavernosi che impedisce il corretto afflusso di sangue e la conseguente erezione. Ma come mai si verifica questa scorretta funzionalità nell’area pelvica?

Innanzitutto è fondamentale sottolineare che l’impotenza NON è una patologia, ma è la conseguenza di alcune problematiche di salute o psicologiche come:

• problemi circolatori o cardiovascolari
• diabete
• ipertensione
•  infiammazione della prostata e prostatite

In tutto questo non dobbiamo sottovalutare anche la disfunzione erettile psicologica. Può difatti essere sintomo di un escalation innescatasi attraverso momenti di forte pressione, traumi vissuti, una forte ansia, depressione, momento di crisi esistenziale.

Recentemente si è infine constatato che ci può essere un collegamento tra COVID e impotenza, soprattutto nella fase denominata “long-covid” che può durare anche vari mesi.

Disfunzione erettile ed età: la correlazione

Della disfunzione erettile le cause quindi possono essere molteplici. Tuttavia è sicuro che con dopo i 50 anni sia più probabile soffrire di problematiche a carico della circolazione e altre condizioni che portano a una percentuale più alta di affettati.

La correlazione tra disfunzione erettile ed età è piuttosto evidente alla scienza, secondo la quale il 90% dei casi è di persone che hanno superato la cinquantina.

L’impotenza in età giovanile può essere invece una conseguenza di comportamenti poco salutari, come l’abuso di alcol, sostanze stupefacenti e il fumo da tabacco sia con le sigarette normali che con quelle elettriche IQOS.

Impotenza: i sintomi non sempre evidenti

Quali sono della disfunzione erettile i sintomi più comuni? In primis ovviamente la mancata erezione, ma non solo. Di solito fanno parte del quadro dei sintomi:

• La difficoltà a ottenere un'erezione.
• L’impossibilità a mantenerla durante il rapporto sessuale nonostante un iniziale e corretto inturgidimento del membro.
• La riduzione del desiderio sessuale.
• Problemi di erezione durante il sonno (erezioni notturne).

Disfunzione erettile: i diversi esami da fare

La prima cosa da escludere è la presenza di patologie latenti che si siano manifestate attraverso questa avvisaglia. Prima di pensare a cosa fare e come combattere questa condizione è importante procedere facendo le analisi del sangue e i controlli di routine. Ma quali sono per la disfunzione erettile gli esami da fare? Di solito vengono richiesti dall’andrologo e servono per scoprire alterazioni del metabolismo, della circolazione oppure ormonali.

Come curare la disfunzione erettile con diversi metodi

In molti casi l’impotenza può essere trattata con successo, anche se non sempre è possibile curarla completamente. Alcuni rimedi possono essere usati per il trattamento dei sintomi, altri invece per cercare di risolvere le cause. Nei prossimi paragrafi potrai scoprire quali sono i rimedi per la disfunzione erettile più comuni.

Disfunzione erettile - i farmaci più usati

La sigla DE è l’acronimo di disfunzione erettile. Generalmente gli “anti-DE” sono della disfunzione erettile i farmaci per contrastare i suoi sintomi. Per essi vengono usati appellativi come “la caramelle dell’amore” o “la pillole del weekend”.

Gli anti-DE sono accomunati da diversi principi attivi creati in laboratorio, ma tutto con lo stesso fine ultimo: inibire le fosfodiesterasi PDE5. Questi sono enzimi che in alcuni casi impediscono al cGMP di rilassare la muscolatura liscia del pene e che quindi indirettamente non permettono l’erezione.

I farmaci di questa classe agiscono inibendo le PDE5 e, una volta ricevuto lo stimolo erotico, permettono la vasodilatazione necessaria per migliorare la circolazione, il rilassamento nell’area e la successiva erezione.

Puoi ottenere farmaci di alto livello con o senza ricetta medica?

Iniziamo dicendo che non esistono farmaci per la disfunzione erettile senza ricetta appartenenti alla classe inibitori PDE5. Serve sempre la prescrizione medica, essendo medicinali a tutti gli effetti. Quando si trova il termine “senza ricetta” molto spesso si vuole indicare che non è necessario avere la prescrizione cartacea, in quanto ne può essere richiesta una versione digitale acquistando in alcune farmacie online.

I medicinali più utilizzati in questo campo e i più conosciuti tra pazienti di tutte le età hanno grossomodo la stessa proprietà inibitoria del PDE5 anche se il principio attivo che le compone differisce. Qui di seguito trovi un breve riepilogo in una piccola tabella comparativa delle pillole per l’erezione più famose.

Di questi medicinali si trovano sia le versioni originali, sia i farmaci generici, nati dopo la scadenza dei brevetti dei rispettivi produttori. Si ricorda che normalmente i farmaci anti-DE non combattono l’eiaculazione precoce, tranne il Super Kamagra che grazie ad una combinazione innovativa può condensare con un un’unica somministrazione la doppia azione contro DE e eiaculazione precoce.

Qualcuno usa anche integratori di testosterone, che non sono proprio medicinali, ma che devono essere assunti solo quando si è sicuri di avere livelli bassi di questo ormone.

Esistono farmaci da banco per l’impotenza?

Non esistono dei veri e propri farmaci da banco per la disfunzione erettile, ma si trovano integratori di diverso genere che possono avere una specifica formulazione studiata per migliorare determinati aspetti della sessualità. In particolare, esistono dei rimedi naturali più esotici, a base di piante come per esempio:

• la maca peruviana, che si trova sotto forma di integratore alimentare
• la meno famosa Yohimbina, impiegata soprattutto per favorire l’erezione, le performance sportive e il dimagrimento

Combinare queste preziose piante e inserirle in una terapia anti-impotenza può apportare grandi e duraturi giovamenti al benessere psicofisico (sempre sotto parere medico, visto che anche le piante hanno specifiche interazioni ed effetti collaterali).

Disfunzione erettile: rimedi non farmacologici

Nessuno può affermare che della disfunzione erettile i rimedi siano pochi. Oggi c’è chi sceglie di sottoporsi a un particolare intervento in cui vengono utilizzate delle onde d’urto a bassa intensità che dovrebbero intervenire e rigenerare il meccanismo erettivo. In teoria queste onde dovrebbero migliorare la circolazione e la funzionalità dell’area pelvica, risolvendo in alcuni casi il problema all’origine.

Si tratta di una procedura non invasiva, e delle onde d’urto le recensioni di coloro che hanno scelto questa soluzione sono piuttosto positive. Piace soprattutto l’idea di svincolarsi dalla “programmazione” dei rapporti sessuali che invece è più o meno obbligatoria usando i farmaci anti-DE.

Chi invece non si vuole sottoporre a procedure simili, può anche considerare la possibilità di effettuare un’iniezione per combattere l’impotenza a base di prostaglandine, una sostanza che rilassa i muscoli del pene e incrementa il flusso sanguigno. Sono punture che vengono effettuate nelle zone intracavernose e dopo circa 15 minuti si ha un'erezione anche senza stimolazione sessuale.

I rimedi naturali contro l’impotenza

Per la disfunzione erettile di rimedi naturali ne esistono di svariati. Non possiamo ovviamente affermare che abbiano lo stesso effetto dei medicinali, ma possono integrare la terapia e, soprattutto con un uso continuo, si possono vedere effettivamente dei benefici.

Non sono poche le persone che decidono di affidarsi ai rimedi naturali per l’impotenza. Molti di questi sono conosciuti da secoli e che ancora oggi vengono utilizzati da tante popolazioni indigene che credono nella potenza di Madre Natura.

Tra i rimedi più comuni reperibili in erboristeria o anche semplicemente al supermercato troviamo:

Azioni “meccaniche” contro la DE

Se non si vuole dipendere anche economicamente dall’acquisto e assunzione di farmaci anti-DE, se non ci si vuole sottoporre ad interventi chirurgici o dolorose iniezioni, si possono valutare alcune azioni “meccaniche”:

• L’utilizzo di determinati sex toys, che oltre ad aumentare il proprio piacere e quello del partner durante il rapporto sessuale, può anche aiutare a migliorare le erezioni. In particolare, nel variegato mondo dei sex toys viene consigliato l’anello vibrante e stimolante per il pene, il cui meccanismo è semplice ed efficace. È uno stimolatore erotico realizzato in silicone e leggermente elasticizzato da posizionare alla base o sulla parte superiore del pene. Questo aiuta il sangue a circolare meglio nei vasi cavernosi e rende il membro più gonfio anche dopo la fase eccitatoria. L’anello dovrebbe quindi coadiuvare il mantenimento dell’erezione e donare anche più piacere al partner durante la penetrazione.
• Un altro rimedio per la disfunzione erettile di tipo “meccanico” è la vacuum pump. Si tratta di una pompa capace di far raggiungere l’erezione al pene senza stimolazione. Tuttavia la vacuum pump per la DE ha un’azione temporanea e non può essere utilizzata molto spesso in quanto potrebbe risentirne la sua muscolatura e subire dei danni o traumi.
• I massaggi sull’area. Ci sono alcuni tipi di massaggi da poter effettuare sulla zona pelvica che aiutano la circolazione sanguigna e il rilassamento della muscolatura. Effettuarli poco prima del rapporto, magari applicando un apposito gel per agevolare il massaggio, può migliorare la potenza delle erezioni. E non ci sono effetti indesiderati da dover temere.

Disfunzione erettile psicologica: si può combattere?

Se invece si è più o meno consapevoli del fatto che le cause dell’impotenza sono da ricercare in traumi passati e ferite non del tutto rimarginate, il percorso migliore da considerare e intraprendere è la terapia e il medico per farlo è lo psicologo/psicoterapeuta.

È lui che può fornire gli strumenti giusti per riconoscere, risolvere e liberarsi di pesi che si portano sul cuore e che continuano a influenzare la vita in maniera negativa. Mens sana in corpore sano non è soltanto un modo di dire.

Può essere un’ottima idea anche quella di affrontare un percorso terapeutico con il proprio partner, poiché la disfunzione erettile colpisce sempre due persone e non solo un individuo. Se per esempio vuoi capire come aiutare il partner perché hai notato anche un calo del desiderio, anche una terapia di coppia può aiutarvi.

Conclusioni

Oggigiorno sempre più persone soffrono di disfunzione erettile. Il ritmo veloce della vita, le malattie cardiovascolari, il carico mentale, l’obesità, lo stress, il fumo e il consumo di alcol sono alcune delle cause dei disturbi sessuali. Lo stress è il fattore più pericoloso di tutti perché può innescare la condizione quando meno te lo aspetti, anche in età in cui non te lo aspetteresti. Fortunatamente esistono molte vie d'uscita per allontanarsi da questa problematica, sia di tipo farmaceutico che naturale o meccanico. Parla con il tuo medico che saprà consigliarti nel modo giusto e indicarti il percorso giusto da seguire. Le soluzioni si possono trovare, devi solo avere il coraggio di affrontare la situazione e tornare a fare scintille nel rapporto di coppia.